mbccompanyx100% Orange Juice, un gioco che francamente, e questo lo dico proprio per darvi per bene l’idea di cosa realmente aspettarsi da un articolo del genere, dovrei giocare di più, il problema è che per goderselo per bene serve per forza un gruppo di amici che siano bastardi, in quanto il gioco stesso tira fuori il proprio lato demoniale.
Chiariamo una cosa, seppur in questo articolo potrei risultare abbastanza generoso, non vuol dire che non avrò qualcosa di cui lamentarmi, già quando abbiamo trattato sia Garry’s Mod e Idle Champions non potevo non evidenziare almeno un problema con i giochi, e anche 100% Orange Juice sfortunatamente ne tiene, sia che è legato al gioco in se, che a come il dev usa i DLC.
Poiché questo articolo riguardo 100% Orange Juice potrebbe essere alla fine dei conti abbastanza dettagliato, vorrei consigliare che vi prendere qualcosa da mangiare mentre leggete l’articolo, proprio perché sia parlare del dev, del gioco e la questione dei DLC dovrò mettere un casino di argomentazioni e francamente, potrei arrivare quasi alle 2500 parole.
Il dev di 100% Orange Juice, Orange Juice
All’inizio questo potrebbe sembrare uno scherzo, ma sfortunatamente non lo è, gli sviluppatori di 100% Orange Juice hanno proprio come nome dev su Steam Orange Juice, questo già mi causerà un po’ di problemi sapendo che per la SEO con Rank Math ovviamente non potevo usare il nome completo del gioco ma allo stesso tempo sembra strano.
Iniziamo subito dal dire una cosa che forse dovrebbe essere abbastanza chiara, il dev Orange Juice non ha una pagina sviluppatore propria, infatti s’attacca alla pagina dev di Fruitbat Factory, che forse fanno un pò più che semplicemente tradurre il gioco e pubblicarlo su Steam ma questo ve lo spiegherò più avanti nella recensione, ma è sempre utile tenerlo in mente.
A prima vista sembrerebbe che la libreria di giochi creati da Orange Juice è abbastanza variegata, abbiamo vari bullet hells e ovviamente oltre al gioco che andremmo a recensire in questo articolo sta 200% Mixed Juice, che non credo si possa considerare un sequel di 100% Orange Juice in quanto quest’ultimo più che altro è sempre aggiornato con nuovi personaggi rispetto a 200%, ma andando a vedere i giochi, sta un dettaglio che non si può ignorare.
Come è possibile notare dallo screenshot, su gran parte dei giochi creati da Orange Juice, con esclusione di Suguri e Acceleration of Suguri, insieme all’acquisto si può sbloccare un personaggio in 100% Orange Juice, questo non so se può essere considerato pienamente un punto negativo in quanto per nostra fortuna non stanno achievements legati a questi personaggi, almeno per ora.
Ma tornando a vedere la panoramica dei giochi creati da Orange Juice, possiamo notare come su ogni singolo gioco era riuscito ad ottenere almeno la spunta delle recensioni, il che va a indicare che su ogni gioco ha avuto almeno 10 recensioni ma va detto che è interessante come sono tutte sul positivo, almeno rispetto a certi altri sviluppatori che hanno creato un numero di giochi simili sta che ogni gioco è a se stante e non sembra riciclato.
Il gameplay di 100% Orange Juice
Prima che posso effettivamente toccare il gameplay del gioco, devo fare una precisazione, in questo momento ormai sto a circa 350 ore di gioco, ho gran parte di tutti i DLC, mi manca solo quello legato al gioco Sora, e sta pure un evento in corso, quindi alcuni dettagli del gameplay che andremmo a discutere sono lievemente alterati, ma nulla che sia diverso quando non stanno eventi.
Arrivati al menù principale del gioco (se è la prima volta dovrete scegliere con quale personaggio iniziare) abbiamo due modalità di gioco, Online e Giocatore Singolo, gli altri pulsanti servono per andare a comprare oggetti estetici o mappe nuove, vedere i dettagli di gioco, un enciclopedia dei personaggi che a dirla tutta, è un inferno rispetto al Pokedex di Legende Arceus, e la possibilità di vedere la guida di gioco o il wiki dedicato al gioco.
Per evitare che questo articolo riguardo 100% Orange Juice vada per le lunghe, ho deciso di concentrarmi principalmente sul single player e di mostrarvi una partita esempio, nel single player stanno varie campagne che si possono giocare però va fatta una piccola precisazione, alcune delle campagne si possono giocare solamente se hai il dlc collegato.
Piccola nota aggiuntiva, non tutti i DLC vengono con una campagna, infatti alcuni dei dlc più che altro introducono personaggi che sono stati citati nella storia che è possibile vedere durante gli eventi oppure sono citazioni a giochi che devono ancora uscire e su cui ancora non si ha molto, quindi nella maggior parte dei casi si paga principalmente per il personaggio.
Ogni campagna è divisa in episodi, che potremmo affrontare in quattro difficoltà, in base a quale difficoltà si riesce a battere l’episodio ci starà una corona per ricordarcelo, ma va detto che per sbloccare alcuni oggetti principalmente estetici servirà battere l’intera campagna in una certa difficoltà, ma se si fa quella superiore non è detto che lo perdi.
Ma per evitare di mettere troppa roba sul fuoco ho deciso di mostrarvi cosa accadrebbe se andiamo a fare una partita single player personalizzata, all’inizio ci verrà chiesto di selezionare la mappa che vogliamo usare, non tutte le mappe sono disponibili fin dall’inizio e per sbloccarle dovremmo andare nello shop del gioco oppure ottenere certi achievements del gioco, non di steam.
Allo stesso tempo potremmo selezionare la modalità di gioco, quella nello screenshot è normale e sarà anche il focus della recensione, ma qualche dettaglio riguardo le altre due sarà incluso nell’articolo, ma nel frattempo sta da dire che anche se non selezioniamo una mappa abbiamo la possibilità di avere una mappa casuale, seppur potremmo alterare la casualità rimuovendo delle mappe dal roaster.
Oltre a poter decidere la mappa potremmo decidere se attivare l’evento stagionale, nel nostro caso san valentino, e gli eventi della mappa che potremmo modificare a loro volta tra quelli previsti dalla mappa oppure quelli che desideriamo noi, che su alcune mappe se configurate bene possono essere dei veri e propri campi di guerra.
La seconda modalità di gioco disponibile in 100% Orange Juice è COOP, che più che altro dovrebbe essere PVE in quanto i quattro giocatori invece di lottare l’uno contro l’altro devono sconfiggere un boss, quest’ultimo selezionabile oltre a quale difficoltà giocarlo, sempre tenendo in mente che stanno delle varianti che vengono aggiornate ogni giorno nel caso del multiplayer.
La terza modalità di gioco di 100% Orange Juice, che ogni volta sembra che viene ignorata dai giocatori nel multiplayer, è il bounty hunt, rispetto alla modalità di gioco normale e coop qua stanno le stesse regole della modalità normale ma per vincere devi fare delle quests in giro per la mappa che si possono ottenere in qualsiasi casa, che può essere procurare un oggetto oppure distruggere un certo nemico.
Ci sarebbe da aggiungere che durante questa modalità di tanto in tanto il gioco potrebbe far apparire un boss che può letteralmente rubare i punti che sono necessari per vincere la partita, quindi bisognerà stare attenti nel caso la partita tira per le lunghe oppure bisogna sperare in un buon tiro di dadi per evitare di finire ultimo.
Una volta selezionata la mappa per la nostra partita di 100% Orange Juice dovremmo costruirci il nostro deck in stile yugioh, oltre al fatto che dovremmo selezionare il nostro personaggi e come personalizzarlo, le carte e le personalizzazioni si possono avere tramite lo shop in game oppure in alcuni casi tramite eventi o DLC.
Una piccola nota per gli achievement hunters, in quanto su Astats il gioco apparentemente da 5121 nel caso qualcuno lo platina, uno degli achievements di 100% Orange juice si può ottenere cercando di iniziare una partita senza avere un deck completo, roba abbastanza semplice ma che non potrebbe essere facile da notare.
Andando a vedere il roaster di personaggi disponibili vorrei fare una piccola precisazione, io ho quasi tutti i personaggi giocabili sbloccati, tranne uno in quanto mi serve il gioco per sbloccarlo, ma anche qua vorrei ripetere certe cose che ho detto forse fino alla nausea in questa recensione di 100% Orange Juice, per sbloccare certi personaggi serve comprare dei DLC o ottenere certi achievements in game, oltre ovviamente a comprare altri giochi dello sviluppatore
Passando alla personalizzazione del personaggio, possiamo avere fino a 7 sets pre salvati ma in ogni caso potremmo cambiare la posa, il colore dei vestiti, il colore dei capelli, il vestito in se, se dare degli occhiali, se mettere un pet o cambiare come appare il nostro dado e la nostra casa, gran parte delle opzioni si possono sbloccare semplicemente giocando e pagando nello shop in game, non serve nessun dlc tranne per alcune skin che si possono sbloccare solo durante certi eventi
Prima di iniziare effettivamente la partita ci verrà mostrato che hanno scelto gli altri giocatori, ma solo come personaggi e non come deck, in quanto i quattro deck saranno uniti in un deck unico per la durata della partita, quindi non è sempre consigliabile mettere carte solamente potenti nel proprio deck perché si potrebbe avere sfortuna, qualcosa che m’è capitato troppo spesso in 100% Orange Juice
Ad inizio di ogni turno avremmo due opzioni, muoverci o usare una carta, l’uso delle carta non è sempre legato alla fine dei nostri turni ma stanno alcune carte che, una volta effettuato l’effetto, potrebbero richiederci di passare il turno al prossimo giocatore, quando premiamo su move tireremo un dado e ci muoveremo sulla mappa, va detto che alcune carte possono avere degli effetti sui tiri che faremmo.
Nel caso in cui dovremmo essere attaccati o dovremmo attaccare, prima ancora di poter tirare i dadi potremmo usare delle carte, ovviamente queste carte possono avere vari effetti tra cui un secondo dado per gli attacchi, modificare i valori di attacco, difesa e evasione o semplicemente delle carte che in certe occasioni possono letteralmente fermare la battaglia.
Va notato che stanno sempre due tiri di dado, uno in cui attaccheremo e uno in cui dovremmo difenderci o se si sentiremmo abbastanza fortunati vedendo un numero basso in attacco da parte dell’avversario, evadere l’attacco, nel caso in cui l’evasione non va a buon fire subiremo l’attacco per intero mentre in difesa assorbiremo solo parte del danno.
Una cosa che stavo per dimenticare riguardo 100% Orange Juice è che ogni personaggio ha una carta speciale che è presente nel deck, le cosiddette carte hyper che possono pescare solo loro ma che possono in certe occasioni essere pescate dagli altri giocatori, ogni personaggio ne ha una che ha effetti diversi a seconda del personaggio.
Nel caso in cui si viene totalmente sconfitti in un duello, che sia contro un altro giocatore o nelle caselle di scontro, per riprendere a giocare dovremmo come sempre tirare un dado e ottenere un numero uguale o superiore a quello richiesto, questo numero varia da personaggio a personaggio e a seconda di quanti turni stiamo a terra, oltre ad altre variabili che alcune carte ci potrebbero applicare.
Se mai raggiungeremo certi obbiettivi di partita, che siano un determinato numero di stelle o un determinato numero di vittorie avremmo un aumento di livello ogni volta che andremmo in una qualsiasi casa, oltre a darci l’opzione di quale obbiettivo avere per il prossimo livello, alcuni personaggi però potrebbero essere costretti a scegliere stelle o vittorie.
Una volta che un giocatore arriva al quarto livello si può dire che il gioco decide di aumentare la difficoltà generale, infatti i panelli dove di solito affronteremo un nemico semplice diventeranno panelli boss, che a seconda di cosa accade durante la partita potrebbero diventare importanti per capovolgere la situazione.
Per poter vincere una partita di 100% Orange Juice bisognerà arrivare al sesto livello, una volta che s’arriva a quel livello il gioco si conclude in automatico nel caso delle partite normali e bounty hunt, ma si potrebbe dire che non finiamo semplicemente la partita a sto punto, avremmo ben due schermate di riepilogo della partita da vedere.
La prima schermata di riepilogo è più la classifica dei giocatori alla fine della partita, una cosa che potrebbe apparire strana è come vengono organizzati se stanno più giocatori nella stessa norma, ma verranno messe con molta probabilità in quanto ho visto un pò di classifiche strane si basa su quanto erano vicini al prossimo livello.
La seconda schermata di riepilogo è più indirizzata al giocatore in se, indicando quante stelle ha guadagnato, se mai fosse stato una partita online c’avrebbe detto anche quanta esperienza avremmo ottenuto, quante arance e nel caso abbiamo fortuna anche che cosa avremmo sbloccato dopo la partita, nel caso sta un evento è anche probabile che avremmo una cutscene legata all’evento oppure l’avremmo quando torneremo alla schermata iniziale del gioco.
Il voto su 100% Orange Juice
E ora che abbiamo potuto esaminare anche fin troppo in fondo una normale partita di 100% Orange Juice possiamo finalmente passare alla parte in cui daremo un voto al gioco, anche se poi nella recessione di steam potremmo solo dare un pollice in su o un pollice in giù, ma almeno già è qualcosa.
Iniziamo subito dal dire che non ignoro cosa ho detto prima riguardo il fatto che alcuni personaggi di 100% Orange Juice sono bloccati tranne se si comprano altri giochi prodotti da 100% Orange Juice, infatti la considero abbastanza forzosa come opzione, rispetto ad altri publisher per esempio shady corner che fanno una strategia simile ma non mi pare che è roba che va a influenzare il gameplay dei giochi coinvolti.
Ma alla fine dei conti 100% Orange Juice in se è una combinazione di fortuna e abilità, per abilità intendo che bisogna capire bene che carte mettere nel deck e quando usarle, mentre per fortuna è perché gran parte del gioco gira intorno ai dadi che non possiamo sempre manipolare a nostro favore e quindi ci possono stare giorni in cui pare che il gioco ci odia profondamente.
Non è un gioco da 10 su 10 ma allo stesso tempo non posso veramente dare un voto negativo a 100% Orange Juice, infatti penso che sarebbe un crimine specialmente considerando come rispetto a Idle Champions non è che mi sentivo annoiato mentre giocavo, per questo ho deciso che il voto finale sarà di un 7 su 10
Conclusione
E con questo siamo arrivati alla conclusione di questa recensione su 100% Orange Juice, francamente non m’aspettavo che sarei dovuto andare così tanto in dettaglio ma alla fine dei conti sembra che sarebbe stata una necessità per permettere una recensione quanto più possibile onesta, anche se rispetto a Idle Champions il tutto era visibile fin dall’inizio.
Parlando un attimo di Idle Champions rispetto a 100% Orange Juice, ormai è diventato il primo gioco che ho giocato per oltre 1000 ore su steam, ma è più perché il gioco alla fine dei conti finge di essere un Idle e richiede attenzione costante, infatti ci sarà un aggiornamento in quella recensione quando possibile.
Non sarà un aggiornamento corposo in quanto non ho ancora effettivamente sbloccato il gioco al 100% ma sarà più per indicare altri particolari che gli sviluppatori stanno cercando di mettere per mantenere una player base stabile, inoltre se dovessi scrivere un’altra review probabilmente la farei su Kartrider:Drift, ma sto aspettando la prima stagione effettiva per fare una recensione onesta.