Amazon Scam? SNUNMU AK3 (Venduto da EMBYE)

Certe volte quando mi capita di vedere WebNews.it nel mio feed di google, so che il prodotto di cui parlano potrebbe essere una truffa, stavolta con SNUNMU AK3 (Archivio dell’articolo), un mini pc e non un hard disk esterno come abbiamo visto in passato in questa rubrica, che chiaramente nessuno dovrebbe comprare, tranne se adora la tortura o non sa cosa realmente va a comprare.

Infatti solo a vedere le specifiche di questo prodotto, che è il motivo principale per cui sto scrivendo questo articolo, mi sono dovuto mettermi le mani sui capelli, perché punta direttamente a essere comprato da gente che dopo malapena due anni dovrà subito cambiarlo, infatti devo proprio dirlo, ma se si deve usare il termine di pc patata, Snunmu AK3 ne è l’esempio perfetto.

Prima di iniziare questo articolo, in quanto chiaramente in questo singolo articolo andrò abbastanza pesante non solo sul prodotto ma anche su WebNews se non l’avevo già fatto in passato in questa rubrica, vi invito gentilmente a non mandare messaggi di odio verso il venditore Embye, Amazon e ovviamente WebNews.it, infatti il motivo per cui avranno mai voluto spingere questo prodotto potrebbe rimanere un mistero.

Come Webnews presenta il SNUNMU AK3

La premessa che Webnews fa sul SNUNMU AK3 è abbastanza semplice, se uno va a cercare un mini pc che sia abbastanza economico e quindi non costa un ira di dio al consumatore, 99€ potrebbe apparire come un prezzo abbastanza allettante, ma il dover definirlo potente potrebbe essere una parola contraddittoria.

Testata di Webnews per SNUNMU AK3

Infatti va detto una cosa, la potenza di un computer è difficile da considerare alla fine dei conti, in quanto anche se un pc può apparire potente, basta veramente poco per rallentarlo pesantemente, specialmente se la CPU usata nel computer non ha abbastanza cores oppure in aggiunta stiamo parlando di un processore datato.

Andando avanti nella lettura dell’articolo di webnews riguardo lo SNUNMU AK3, si può notare come vantano che il prodotto è in grado di supportare più schermi e anche la possibilità di vedere video in 4K in maniera fluida, ora non vorrei veramente contrastare una cosa del genere però allo stesso tempo non fanno ben intendere se si parla di video visti in streaming o in locale.

Ma poi arriviamo alla parte facilmente criticabile di tutto il prodotto, e infatti ci viene da chiederci se mai webnews l’ha veramente testato oppure no, iniziamo dal dire che ben 64GB di spazio interno è abbastanza poco, infatti andando a vedere i requisiti di Windows 10, in quanto è il sistema operativo che viene con il computer, ci starebbe da comprendere i dubbi.

Solo il SO, prende in teoria ben 20GB di questi 64GB, e dobbiamo anche ricordarci che Windows 10 avrà un supporto da parte di Microsoft fino al 2025, cosa che io considero criminale e infatti più ci avviciniamo a quella data più è probabile che farò un articolo in quanto ho forti dubbi che sia una scelta ecologica e possa causare montagne di ewaste nelle discariche.

Ma questo lo dico principalmente perché stanno forse troppi negozi che dicono di riparare la roba che francamente sembrano solo facciate per poi non fare nulla, su cui ho una esperienza personale da discuterne e francamente è da far paura, ma questo non è il momento giusto per trattare una cosa del genere, dobbiamo parlare principalmente del SNUNMU AK3.

La realtà del SNUNMU AK3

Ma ora passiamo alla realtà del prodotto, infatti iniziamo subito una cosa, poiché questo articolo l’ho finito di scrivere settimane dopo la pubblicazione dell’articolo da parte di webnews, c’è stato una piccola variazione di prezzo, da 99€ lo SNUNMU AK3 è passato a 139,90€ seppur stanno momenti in cui torna nuovamente a 99€.

SNUNMU AK3 amazon

Ma andiamo con ordine, iniziamo subito dal controllare il processore usato dallo SNUNMU AK3, Intel Celeron N3350, prima ancora di andare a vedere la pagina Intel dedicata al prodotto voglio solo dire una cosa, io francamente non considero nessun processore Celeron come decente nel lungo andare, in quanto sono processori più pensati per fasce abbastanza basse di prodotti.

Intel Celeron N3350

Infatti già dalla pagina Intel riguardo il celeron N3350 usato dal SNUNMU AK3 possiamo già iniziare a vedere quanto economico è la cpu in se, con un prezzo consigliato per il cliente di 24$, continuando a vedere la scheda prodotto possiamo notare che è un processore con soli due cores, qualcosa che al giorno odierno già è il minimo su cui Windows 11 potrebbe andare, ma ovviamente per windows 10 non è detto che non sia simile la questione.

Celeron Real age

Ed ecco dove volevo arrivare alla fine dei conti, il fatto che lo SNUNMU AK3 sta usando un processore che si, può accettare fino a 8 giga di memoria DDR3 ma è un processore di almeno 6 anni fa, quindi aggiornare a windows 11 è fuori questione e considerando la conoscenza media dei tecnici che ho incontrato nei vari negozi, probabilmente vi diranno che avete speso soldi in nulla ed è da buttare una volta che windows 10 sarà abbandonato a pieno.

Chiedo scusa che ho dovuto richiamare una cosa che avevo detto che sarà trattato in un articolo futuro però sfortunatamente non posso non ignorare questi fatti, webnews alla fine dei conti sta cercando di far pensare che roba di 6/7 anni fa è ancora in grado di eseguire windows 10 come se fosse niente seppur ci avvinciamo all’anno in cui il supporto di windows 10 per i clienti normali termina e non molti sono in grado di considerare linux come alternativa per poter spingere il proprio computer per qualche anno mentre ci mette da parte quanto necessario per qualcosa di nuovo.

Conclusione

E con questo siamo arrivati alla conclusione di questo articolo riguardo il SNUNMU AK3, francamente già non mi dovrebbe sorprendere che esistono articoli del genere con link affiliati che permettono di guadagnare, specialmente in quando proprio l’idea della affiliazione probabilmente causa una sorta di cecità nel voler controllare se il prodotto è legittimo oppure è una grossa presa in giro.

Ovviamente credo che possiamo comprendere certi siti nel voler essere rilevanti oppure nel cercare di creare contenuti per mostrare ads però va detto una cosa abbastanza importante, serve che alla fine dei conti sia chiaro l’intento degli articoli invece di cercare di creare un illusione che poi potrebbe riflettersi negativamente sul resto del sito, per quanto serio possa essere.

Nel frattempo vorrei dire una cosa, il voler rimandare questo articolo dal giorno in cui era prevista la pubblicazione è stata più che altro una scelta personale, causata principalmente da problemi personali che non ho intenzione di discutere in questo articolo o in un articolo a parte, ma va detto che l’obbiettivo di raggiungere i 70 articoli mensili un po’ si fa sentire in particolare quando inizio a prendermi delle pause, che spero che con il passare dei mesi inizieranno a ridursi.