Woovit Wave – Crisis Wing

Continuiamo a vedere i giochi che ci arrivano tramite woovit con Crisis Wing, che francamente mi ha fatto riflettere su come alcune volte sembra che i ports dei giochi shmup non vengono gestiti bene anche se è principalmente fatto per mantenere quell’atmosfera di giocare davanti a un cabinato arcade, anche se lo stiamo facendo con una console.

Andando a vedere i vari rilasci che Crisis Wing ha avuto sulle varie piattaforme possiamo come sempre iniziale dal solito rilascio su Steam che è accaduto il 18 settembre 2020, da li EastAsiaSoft ha aiutato gli sviluppatori, Pieslice Productions, a fare il porting per le principali console disponibili nel mercato il 22 settembre 2021, sulla Nintendo Switch, Sony Playstation e Microsoft Xbox.

Come in qualsiasi articolo che riguarda la piattaforma Woovit, desideriamo ringraziarla nuovamente per averci fatto da intermediari tra noi content creators e gli sviluppatori con ammessi editori in modo che potessimo ottenere una chiave del prodotto per poter procedere alla produzione di questo articolo e del video che lo accompagna.

Prime impressioni

Francamente per quanto riguarda giochi shmup per quanto riguarda prime impressioni, infatti se dovessi prendere per esempio la serie Touhou Project, che ovviamente citerò fino alla morte in questo articolo, non stanno molte differenze tra i giochi ma allo stesso tempo non sono troppo uguali che possano farti pensare che comprarlo è uno spreco.

Ma vedendo gli screenshots di Crisis Wing su steam mi è venuto un colpo per quanto il gioco prova in una maniera abbastanza forzata ad apparire in un aspetto che sarebbe abbastanza simile a quello dei cabinati che troveresti negli arcade ma che allo stesso tempo non provano a riempire le zone morte dello schermo con qualcosa se non l’oscurità

Gameplay del gioco

Crisis Wing

Arrivando alla schermata iniziale del gioco possiamo notare come i bordi sono in effetti in nero, cosa che francamente mi disturba perché non possiamo tutti concentrarci su una parte specifica dello schermo, infatti posso facilmente prendere Undertale e Deltarune come esempi dove i bordi non rimangono in piena oscurità ma che non distraggono troppo dal gioco principale

Non serve dire molto sul gameplay effettivo di Crisis Wing, in quanto in qualsiasi shmup il nostro obbiettivo è quello di proseguire nel livello dove andremmo incontro a vari nemici che proveranno ad ucciderci, ovviamente potremmo rispondere al fuoco sparando oppure con una bomba ma allo stesso tempo dovremmo stare attenti alle nostre vite, che sono abbastanza limitate

Ma non è detto che una volta consumate le vite è automaticamente gameover, infatti il gioco ci darà la possibilità di continuare ma allo stesso tempo esiterei in parte, infatti in alcuni giochi, appunto Touhou Project, usare un continua vuol dire ottenere un bad ending ho deciso di fermarmi li perché poi non credo che ci sarebbe stato troppo da mostrare senza estrare troppo in profondità in territorio spoiler.

Per nostra fortuna in ogni caso le opzioni non sono almeno messe tutte in una sola schermata, infatti saranno divise tra le opzioni di gioco, le opzioni per il video e ovviamente le opzioni per l’audio, allo stesso tempo continueremo ad avere questi bordi neri anche nei menù quando si poteva anche evitare.

Nelle impostazioni del gioco chiaramente non troviamo nulla che modifica la difficoltà del gioco (Possiamo darci del fortunato che non sta la difficoltà Lunatica) ma stanno altre impostazioni tra cui se il respawn dev’essere immediato, se la partita in due giocatori hanno le vite condivise o attivare una modalità per chi ha problemi di vista, l’opzione relativa ai bordi da solo nero o grigio

Nelle impostazioni video invece troviamo solo due settaggi, una relativa alla risoluzione che ci può dare qualcosa di più realistico per l’epoca arcade oltre a cambiare lo schermo, questo potrebbe sistemare in parte il problema della visuale ma ovviamente lo schermo va orientato se mai si modifica questa opzione

Nelle impostazioni audio per nostra gran fortuna troviamo che l’audio degli effetti sonori e della musica sono separati e hanno la possibilità di essere modificati nel volume oltre ovviamente a modificare l’audio in generale, una cosa particolare che posso dire su Crisis Wing è che ci da l’opzione di provare ogni singolo suono presente nel gioco dandoci in questo modo un’idea di quanti livelli esistono in questo gioco.

Prima di concludere non vorrei evitare di parlare della modalità a tempo di Crisis Wing, in cui chiaramente dobbiamo battere il livello entro un determinato periodo di tempo che oltre a essere un semplice timer viene alterato anche da quante volte perdiamo una vita, infatti non avremmo un contatore delle vite in questa modalità

Voto su Crisis Wing

Nulla di speciale da dire riguardo Crisis Wing alla fine dei conti, sembra un shmup casuale fatto per pubblicare un ennesimo shmup che non prova ad apparire diverso dal resto, considerando come in passato poteva passare inosservato ma con i tempi che ci ritroviamo di recente serve qualcosa di più che semplicemente avere una modalità a tempo.

Per il resto di problemi grossi con il gioco stanno i bordi che non importa cosa proviamo a fare nelle impostazioni potremmo solo averlo in bianco oppure in grigio, credo che alla fine dei conti dare un voto di 5 su 10 è proprio quello che merita di avere, infatti dopo che avevo registrato il video stavo pensando a giocare a Touhou che almeno ha qualche meccanica che aiuta nel gameplay.

I pro di Crisis WingI contro di Crisis Wing
Nessuno, ma per mia sfortuna non posso dire lo stesso dei controGran parte dello schermo rimane con dei bordi neri, se li si vuole togliere bisogna mettere la console o lo schermo in una certa orientazione nelle impostazioni
il voto su Crisis Wing: 5/10

Conclusione

E con questo concludiamo l’articolo riguardo Crisis Wing, so che non stava molto da dire ma sfortunatamente questo sembra essere la realtà con alcuni sviluppatori indie, creano giochi con poco gameplay e da li iniziano poi a chiedere dei prezzi per un prodotto che alla fine dei conti potrebbe andare bene solo a chi tiene un buon setup per emulare una sala arcade.

Ma allo stesso tempo penso che qua abbiamo a che fare con una eccezione nel negativo perché sono abbastanza sicuro che altri sviluppatori di shmup non farebbero l’errore di lasciare dei grossi bordi neri che prendono ben due terzi dello schermo, quando si poteva fare almeno per la versione per la switch un compromesso.