mbccompanyxL’ultimo articolo prima della valanga dei giochi mostrati durante il Woovit Night 2 è Supersonic Tank Cats, gioco sviluppato da Molegato senza l’aiuto di un publisher e rilasciato su steam il 20 settembre 2017, gioco con un concetto interessante in quanto mischia due cose che tutti adorano, i giochi di corsa e l’amore per i gatti.
Come tutti gli altri articoli che sono inerenti alla rubrica Woovit Spotlight prima di iniziare bisogna ringraziare Woovit per averci permesso di fare da tramite tra noi e gli sviluppatori e quindi averci permesso di ottenere una chiave del prodotto in modo da poter produrre il video che accompagnerà l’articolo oltre all’articolo stesso.
Prime Impressioni di Supersonic Tank Cats
L’idea di fare un gioco di corse con animali al posto di vetture è un idea abbastanza strana se uno ci pensa solo sulla superficie, ma bisogna ricordare che in passato le corse non erano state fatte con vetture che avevano dei motori ma con degli animali, molto spesso cavalli, quindi alla fine dei conti fare un passo indietro nella storia delle corse non è un idea strana.
Ma una cosa che è interessante nella presentazione che poi andremmo a vedere meglio è il parco giochi dei gatti, che considerando come almeno questo già promette di essere qualcosa che possa essere usata come distrazione tra una gara e l’altra, per permettere di interagire con il nostro gatto preferito.
Il Gameplay di Supersonic Tank Cats
Se avete giocato a Mario Kart, allora non credo che vi devo spiegare molto riguardo Supersonic Tank Cats, in quanto il gameplay alla fine è simile tra i due giochi, però per evitare di finire così con niente di fatto la recensione, andremmo a vedere meglio le modalità di gioco che sono presenti nel gioco oltre anche al parco giochi
Infatti le uniche modalità di gioco su Supersonic Tank battle sono quasi tutte le solite che si trova su Mario Kart, ma va detto che sta una piccola particolarità, se si va per il multiplayer locale il menù è uguale ma i pulsanti per l’attacco al tempo, missioni e free roam sono disattivati, anche se si potevano disattivare a pieno.
La selezione dei personaggi all’inizio è limitata a 8, che si sbloccano mentre giochi, infatti non sembra che ci stanno degli obbiettivi per sbloccare gli altri personaggi, ogni personaggio poi ha il proprio carattere, ma alla fine dei conti almeno è interessante che ci siano più di otto personaggi in un gioco da corsa.
Una volta terminata una gara (che sia anche nella modalità grand premio) su Supersonic Tank Cats si ottiene un tot punti di esperienza che fungono da sorta di level up, sbloccando altri personaggi con cui ovviamente correre altre gare nel caso i primi 8 non sono adatti al vostro gameplay.
Ma ora andiamo un attimo a parlare del parco giochi di Supersonic Cat Tank, se mai si può definire tale, infatti per quanto sia vuoto e i gatti presenti sono randomizzati ogni volta che si entra in questa modalità, non sta molto da fare con i nostri amici felici e non accarezzare o giocare, ma non sta nessuna vera varietà nelle carezze e nei giocatoli con cui interagire con i gatti.
Il voto sul titolo
Per quanto Supersonic Tank Cats ha una buona presentazione del gioco e anche l’idea in se è abbastanza carina anche in confronto a titoli più grossi come per esempio Mario Kart; soffre di alcune mancanze che pure in confronto a Mario Kart sono presenti che sfortunatamente non possono permettere un voto abbastanza alto, mancanze che abbiamo voluto mette nella ormai tabella standard dei pro e contro del titolo.
Infatti se mai il gioco dovesse ancora ricevere altri aggiornamento, considerando il tempo che è passato dall’ultimo, molto probabilmente il gioco prenderebbe senza troppe fatiche un 8 su 10 ma sfortunatamente sono costretto a malincuore a mettere un 6 su 10.
| I Pro di Supersonic Tank Cats | I Contro di Supersonic Tank Cats |
| Interessante mix tra gioco di corsa e gioco d’animali | Sarebbe stato interessante se fossero incluse altre razze di animali (Non realmente un contro) |
| Possibilità di interagire con il proprio gatto preferito in una sorta di parco giochi | Interazioni apparentemente limitate specialmente in un parco abbastanza vuoto |
| Possibilità di free roam nelle varie mappe dei circuiti | Le mappe in certi punti usano ancora muri simili a quando si è in corsa, dando solo un illusione di free roaming |
| Presenza di un multiplayer locale che è possibile fare tramite Steam stesso o software di terze parti | Mancanza di un multiplayer online, specialmente considerando la presenza almeno di quello locale. |
E con questo si conclude anche questo articolo di Woovit Spotlight, vi ricordo che i prossimi articoli di questa rubrica saranno un misto tra quelli che si possono andare a controllare nel calendario di Woovit Spotlight 2021 e i giochi che sono stati trattati durante il Woovit Night 2