Woovit Spotlight: Micro Pico Racers

Finalmente una volta per tutte andremmo a vedere Micro Pico Racers, dopo che sono passati quasi e forse anche oltre un anno da quando ho provato a portare il gioco in diretta sul canale twitch in quello che era il Woovit Night 2 originale ma alla fine non ho voluto più caricare nulla a causa di problemi vari.

Infatti Micro Pico Racers allora aveva dato chiari problemi di cali di frames in quanto non solo stavo a fare la diretta sul canale di twitch ma stavo tecnicamente facendo un secondo stream verso un amico che avevo invitato con Steam Play Together che chiaramente ha implicato un uso di risorse abbastanza alto.

Micro Pico Racers nella sua storia ha avuto tre rilasci che vanno discussi per bene per chi vuole comprarlo, infatti iniziamo dalla versione per Steam pubblicata il 26 aprile 2018, passando per la versione per gli smartphones android nello stesso anno per poi finire per bene sulla Nintendo Switch con un rilascio nel 2020.

Prima di iniziare questo articolo vorrei fare un piccolo ringraziamento a Woovit, che come sempre in questa rubrica ci da una mano enorme a trovare giochi da coprire e ci fa da intermediari tra noi content creators e gli sviluppatori del gioco in modo che possiamo ottenere le chiavi per poter scrivere questi articoli e anche creare i video che affiancano.

Prime Impressioni su Micro Pico Racers

Francamente non credo che posso ricordare per bene che prime impressioni avevo riguardo Micro Pico Racers in quanto ormai è passato così tanto tempo che non sono manco sicuro che posso ricordarmi bene che tipo di reazioni ho avuto nei confronti del gioco ma va detto che qualcosa lo posso dire con certezza.

Infatti micro pico racers richiama un epoca del gaming in cui si aveva solo la prospettiva dall’alto della gara e quindi in certi momenti non potevi manco essere sicuro di cosa sta accadendo al di fuori della visuale, ma va anche detto che in certi casi cercano di ovviare al problema mettendo una mini mappa, come appunto ha fatto questo gioco.

Il Gameplay di Micro Pico Racers

Micro Pico Racers

Il menù principale di Micro Pico Racers è abbastanza semplice, con tre semplici pulsanti che conducono alle impostazioni del gioco, ad iniziare una partita oltre ovviamente a poter uscire dal gioco nel caso siamo seccati visto che certi livelli possono essere seccanti per certe categorie di gamers.

Ma va detto che nelle impostazioni sta una cosa che francamente non è connettibile in un gioco ma Micro Pico Racers osa farlo, infatti non è possibile regolare il volume dei suoni ma bensì si può solamente attivarli o disattivarli, cosa che non credo che farebbe piacere alla gente che invece vorrebbe regolare il volume senza usare tools esterni.

Andando a iniziare una partita ci ritroveremo le opzioni legati a quale serie vogliamo fare oppure se vogliamo fare una partita a schermo diviso in locale oppure online, va detto che giocare online a dei giochi indie anni dopo il rilascio può essere meh in quanto i giocatori possono già essere saltati a giocare un gioco diverso e quindi ci ritroveremo da soli in coda.

Andando invece a selezionare la serie da novellini avremmo di fronte una selezione di livelli, in questo caso 15 con vari obbiettivi che dovremmo completare in modo da completare l’evento e sbloccare quello successivo, le condizioni possono essere di arrivare primi, completare la gara sotto un tempo limite, driftare nell’ottenere un certo punteggio o distruggere le vetture avversarie.

Una volta selezionato l’evento che si vuole fare dovremmo selezionare la nostra vettura in una vasta gamma che ovviamente hanno delle caratteristiche diverse, in alcuni casi queste caratteristiche possono aiutare o meno per l’evento a cui partecipiamo.

Prima di iniziare la gara avremmo un chiaro richiamo ai comandi da usare oltre anche all’obbiettivo della gara, ma nessun tipo di caricamento è presente in game, quindi questa tipo di schermata poteva anche essere rimossa e integrata al gameplay senza troppe difficoltà.

Infatti durante la gara difficilmente avremmo una sorta di promemoria riguardo l’obbiettivo da concludere, almeno per la gara, che nelle modalità più o meno sta qualche sorta di promemoria, in ogni caso la mini mappa aiuta parecchio a capire cosa sta accadendo nelle zone in cui non abbiamo una visuale sulla pista.

Se devo dire qualcosa riguardo la modalità time attack che ci ritroveremo nelle varie serie è che non da parecchio tempo per poter permettere degli errori, infatti spero che sia accaduto solo per questo livello e non per altri livelli simili che sono presenti nel gioco.

Invece quanto l’obbiettivo avrà a che fare con lo drift dovremmo stare attenti non solo a non colpire gli ostacoli che si potrebbero trovare anche sulla pista stessa ma anche a non andare fuori strada in quanto anche una singola ruota fuori strada ed è tecnicamente un drift fallito e quindi dovremmo sudare per finire nel tempo a nostra disposizione.

Il Voto su Micro Pico Racers

Micro Pico Racers alla fine dei conti è uno di quei giochi che andrebbe bene giocato in buona compagnia insieme a una birra quando sfortunatamente si ha la possibilità di giocare ad altri giochi simili tra i quasi Mario Kart oppure a Crash Nitro Kart, anche se non distrugge le amicizie come i due giochi citati in precedenza.

Alla fine dei conti penso che posso francamente dare un voto su 6 su 10 su Micro Pico Racers, anche se stanno certi livelli che avrebbero bisogno di una sistemazione per evitare che siano completabili con una sola vettura, infatti il forzare una vettura su un obbiettivo può francamente dare fastidio dopo un pò di tempo a certi giocatori.

I pro di Micro Pico RacersI contro di Micro Pico Racers
Gioco che sarebbe piacevole da fare in compagnia con qualche amicoCerti livelli nel single player hanno bisogno di una sistemazione per evitare scelte di vetture forzate
Il voto su Micro Pico Racers: 6/10

A Seguire su Woovit Spotlight

Questo primo articolo di Agosto per la rubrica di Woovit Spotlight l’ho scritta con un tempismo abbastanza particolare, infatti l’ho scritto allo stesso tempo in cui stavo scrivendo l’articolo riguardo City Builder (14 Luglio 2021), ma non posso francamente accelerare troppo su questi articoli per ora specialmente quando parliamo degli articoli per Agosto.

Infatti se mai dovessi continuare con il passo che avevo in mente prima della pausa che mi sono preso per liberarmi la mente, probabilmente andrò a finire a pieno gli articoli di agosto entro il 10 Agosto stesso, o anche prima a seconda di come vanno a finire le cose, ma solo il tempo potrà dire la verità sui fatti.

Entro il 4 Agosto

Entro il 4 Agosto torneremo nuovamente a trattare della serie di visual novel Vera Blanc ma stavolta andremmo a discutere della avventura che era accaduta prima di Ghost in the castle visto che sembrava essere importane per il contesto del gioco, infatti andremmo a vedere Vera Blanc che va a investigare delle segnalazioni di un lupo mannaro.

In quanto andremmo a vedere un prequel dopo che abbiamo già parlato in passato del sequel molto probabilmente l’articolo si concentrerà di più sulla trama che su altre cose, in quanto non dovremmo rivedere facilmente i tutorial che francamente se sono uguali non vale la pena discutere o neanche parte della introduzione che ci da sempre la possibilità di leggere.

Entro il 6 Agosto

Dopo aver visto i lupi mannari con Vera Blanc: Full Moon vedremmo qualcosa di ancora più pericoloso per l’essere umano, gli zombie, ma non gli zombie che sono senza cervello e vagano senza mostrare segni di decomposizione, ma bensì zombie creati probabilmente dal signore in Infectonator 3: Apocalypse

Va detto che francamente andare a ritoccare Infectonator 3: Apocalypse sarà un po’ strano in quando in passato quando stavo preparando un video proprio su questo gioco avevo registrato un’intero gameplay e avevo anche finito il gioco al 100% degli achievements, considerando come alcuni di questi obbiettivi erano abbastanza ripetitivi.

Entro l’otto Agosto

Ovviamente tutte le cose prima o poi devono arrivare a una fine, infatti con l’articolo che arriverà entro l’otto Agosto saranno finiti tutti i giochi che abbiamo già trattato durante il Woovit Night 3 e non potremmo che finire quindi che con Dreaming Sarah, in quanto alla fine dei conti si sveglieremo da questo sogno per aspettare Woovit Night 4

Come ho già detto più volte in vari articoli che avevo pure scritto lo stesso giorno in realtà Woovit Night 4 potrebbe o non potrebbe accadere in base a vari fattori che sono sia sotto il mio controllo che altri che sfortunatamente non lo sono, ma francamente la possibilità che accada è ancora abbastanza vaga da poter dire con certezza.