Outbreak New Dawn 2022, tutto vapore niente gioco

Nel 2020 avevamo fatto un articolo riguardo Outbreak New Dawn, indicando come con molta probabilità il gioco non avrebbe avuto nessun tipo di futuro considerando che alla fine dei conti era un progetto in cui stava pesantemente presente il nome di Sergey Titov, che automaticamente garantiva un fallimento più totale e nel 2022, quella previsione s’è dimostrata giusta.

Devo essere pesantemente onesto ora, anche se Outbreak New Dawn sarebbe uscito nel 2021 come il sito sembrava promettere già verso ottobre gli sviluppatori stavano già sventolando bandiera bianca, ma per concretezza andremmo a vedere in questo articolo che tipo di evoluzioni ha avuto il gioco e il sito web in particolare, visto come è ancora in piedi anche se il gioco è apparentemente morto.

Prima di iniziare questo articolo, anche se andremmo a parlare chiaramente di un gioco, Outbreak New Dawn, che è morto verso la fine del 2020, nessuna parte merita minacce o messaggi di odio di qualsiasi tipo, certe volte è la volta di voler lavorare che causa certa gente a essere coinvolta in truffe varie, specialmente quando si parla dell’ambito videoludico, spero che il tutto sia abbastanza chiaro

Outbreak New Dawn prima della chiusura

Se sta da dire qualcosa nello specifico riguardo Outbreak New Dawn è che sfortunatamente ci sarà impossibile vedere se mai i loro forums erano tanto attivi, infatti non solo i forums sono stati cancellati dall’esistenza e non posso verificare che ci siano degli archivi ma qualcosa di abbastanza curioso è apparso cercando di vedere questi links.

Infatti invece di mostrare la solita pagina 404 con tema proprio di Outbreak New Dawn ha invece tirato fuori un’altro gioco, Wild West Worlds, che a prima vista sembrerebbe indicare che sta un’altro gioco che non abbiamo trattato in questa rubrica ma invece si tratta di un’altro rebrand di un gioco passato.

Per il resto va detto che continuare a dare l’illusione di un gioco in pieno sviluppo per un anno sarà stato uno scherzo per Free Reign, non che dovevano pensare anche a Infestation Surival Stories, Infestation Battle Royale e a quanto pare anche a un’altro gioco che m’era andato sotto il radar al tempo, Magnificent 5, ennesimo gioco battle royale che non ha avuto aggiornamenti da almeno due anni

Ma gli aggiornamenti non erano legati solamente a sistemare falle nel gioco, infatti forse nel tentativo di attirare altri giocatori hanno fatto delle modifiche allo starter pack di Outbreak New Dawn, aumentando la quantità di UNION DOLLARS che s’avrebbero avuto in game a livelli che sembrano paragonabili a un’inflazione abbastanza pesante, oltre ad aumentare anche i G-COIN e dare anche a chi pagava solamente 35€ per il pacchetto iniziale 7 giorni dell’account premium.

Ma tutto questo non è bastato per arrivare al teorico rilascio di Outbreak New Dawn al di fuori della beta a pagamento, infatti il 15 ottobre 2020 gli sviluppatori decidono di alzare bandiera bianca annunciando che il gioco è stato venduto a un nuovo editore, Electronics Extreme.

Ma OPS, sta un piccolo problema riguardo Electronics Extreme e il loro coinvolgimento in Outbreak New Dawn, infatti andando su quello che sembra essere il loro sito web segni che hanno acquistato questo IP da Free Reign non ci sono ma allo stesso tempo è abbastanza probabile che è stato un piccolo ma grosso errore di comunicazione.

Infatti invece di trovare Outbreak New Dawn l’unico gioco della Free Reign che sta, anche se non riesco a comprendere in che capacità sono coinvolti, è riguardo Infestation survival stories, che non è lo stesso gioco visto che Outbreak doveva essere un reboot e non il continuare di Infestation.

Sergey Titov dopo Outbreak New Dawn

Ma a quanto pare Sergey Titov dopo questo fallimento non ha avuto l’idea di sparire dal mercato videoludico per sempre, infatti mentre i vari titoli della serie Infestation restano in piedi e Outbreak New Dawn tramontava ancora prima di sorgere, il suo nome è stato beccato legato a un nuovo progetto The Game Fund.

The Game Fund rispetto ai suoi progetti precedenti sono niente poco di meno che semi editori che dovrebbero in teoria aiutare sviluppatori Indie ad aumentare le proprie disponibilità finanziarie, ma proprio perché sta Sergey Titov coinvolto in tutto questo non è detto quanto è serio.

Conclusione

Visto che con molta probabilità andando a scavare The Games Fund potrei andare a scoprire una nuova tana di progetti abbandonati o peggio ancora, sviluppatori che pensano di avere una possibilità abbastanza alta di ottenere soldi con un prodotto che non li merita, ci sarà un’indagine da parte nostra su ogni singolo sviluppatore in un articolo che arriverà in futuro e stavolta con molta probabilità prima che passi abbastanza tempo che le prove spariscano.

Francamente iniziare il 2022 in questo modo potrebbe apparire abbastanza debole, ma abbiamo dei grossi piani che ovviamente non saranno concentrati sul battere quella polvere che ha lasciato Outbreak New Dawn e Sergey Titov, infatti abbiamo intenzione di provare a coprire il Ludum Dare 50, che inizierà ad Aprile 2022.