Il lato oscuro degli NFT: Inquinamento e Furti

Sono abbastanza sicuro che questo articolo riguardo gli NFT potrebbe causare un po’ di rabbia e di odio verso di me, ma francamente dopo aver visto che dal 2018 gli eventi comuni nelle cripto valute e qualsiasi cosa collegata è quella di avere truffe giornaliere e in alcuni casi anche ogni 12 ore non posso più stare in silenzio e non dire la mia riguardo quello che è francamente l’unico motivo per cui esistono le cripto valute e NFT.

Grazie al signore su Twitter esistono vari account che si mettono a tracciare le attività chiaramente criminali che accadono nelle cripto valute ma anche di come sta continuando la loro evoluzione in quello che è un culto, specialmente andando a vedere come trattano ogni notizia che dimostra che le cripto valute non sono quello che vogliono dimostrare, mi stupisce che non vengano considerati illegali.

Questo articolo conterrà in parte la mia opinione specialmente per quanto riguarda le cripto valute e gli NFT, ma alla fine dei conti sono abbastanza sicuro che anche postando un articolo pesantemente argomentato con prove di quello che ho da dire, le persone si fermerebbero al titolo e fare speculazione solamente da quello, in quanto la loro mentalità come ho detto prima, si sta evolvendo in quello che è un culto dal quale non hanno voglia di uscire.

La mia opinione sugli NFT

Se avessi saputo riguardo gli NFT prima del 2018, probabilmente avrei dato un opinione che sarebbe stato francamente sul Neutrale-Positivo, ma dopo anni che ho visto con i miei occhi la realtà di come si comportano i membri delle varie criptocommunities verso chi ha fin troppi dubbi su qualsiasi progetto che provano a presentare sul tavolo, questa opinione ormai va sul Negativo a pieno titolo.

Quello che viene effettivamente venduto a chi compra un NFT alla fine dei conti non è l’immagine in se, considerando come in molti siti puoi fare più copie dello stesso NFT ma uno scontrino che alla fine dei conti è inutile se poi l’immagine a cui è collegata viene cancellata perché alla fine dei conti era stata rubata dal legittimo artista o era una truffa.

Ma questa è una cosa che apparentemente sta accadendo fin troppe volte, infatti di recente OpenSea ha ammesso che l’80% degli NFT che invece di usare la blockchain principale usavano la blockchain polygon per risparmiare quello che è alla fine una tassa per il gas che può raggiungere i 200 dollari erano principalmente rubati da artisti su deviantart e altri siti simili

Come Etherium Proof of Work causa danni ai gamers

Uno dei problemi principali che portano gli NFT è l’uso di monete come per esempio l’Etherium, che per essere spostate da un portafoglio all’altro richiedono una grossa quantità di potenza da parte della rete di computers che fungono da nodi e anche da miners, ma allo stesso tempo questo non sta accedendo senza che ci siano ripercussioni per gli utenti normali.

Infatti per i gamers ottenere una GPU decente è diventato una cosa quasi impossibile dal rilascio della GeForce serie 20 i prezzi sono andati sulle stelle e anche oltre, considerando quanto erano in grado di minare appunto Etherium, ma non è mai possibile soddisfare la loro fame, anche nel 2022 è abbastanza impossibile trovare le GPU al prezzo di mercato.

Gli account che mostrano la realtà della comunità delle cripto valute e NFT

Per nostra grande fortuna twitter seppur chiaramente è a favore degli NFT, anche con tutti i tipi di danno e fama che hanno, non hanno voluto cancellare chi si opponeva, almeno per ora, all’idea di avere un NFT o che è contrario all’esistenza delle cripto valute, e grazie principalmente a questo esistono vari account con i quali vedere il lato negativo, abbastanza attivo poi, di tutto questo.

Tra gli account principali potrei facilmente consigliare @Coffeebreak_YT, visto come molto spesso anche sul suo canale youtube non si fa problemi a toccare truffe che hanno a che fare con NFT o Tokens, specialmente quando riguardano quantità di soldi abbastanza grossi o altri content creators che per la loro fama sembrano ignorare i danni che fanno ai loro followers.

Se invece siete interessati a scoprire quanti artisti d’arte, musica ed etc ogni giorno hanno a che fare con piattaforme NFT che decidono di copiare senza dare credito e con l’idea di fare soldi facili, sta @NFTtheft, che tramite retweets ogni singolo giorno trova a dare consigli agli artisti che sono vittime di queste persone oltre a dare delle idee inerenti a dove vanno pur di trovare roba da vendere.

Altri account che consiglierei di seguire sono @PeckShieldAlert per quanto riguarda certi rag pulls e altre notizie varie, @web3isgreat per avere un hub di informazioni per quanto riguardano NFT e altre cose simili e ovviamente @NFTethics che è simile a NFTtheft ma allo stesso tempo alcune notizie sono prese solo da una delle parti.

Conclusione

Con questo siamo arrivati alla fine di questo articolo in cui mostro in maniera abbastanza semplice, perché nessuno dovrebbe manco pensare alle cripto valute e NFT come una risorsa economica ma come un culto dove una volta che entri non puoi uscirne se non andando in bancarotta o peggio, diventando a loro volta dei complici negli schemi più illegali che possono tirare fuori dall’aria.

Con molta probabilità è anche possibile che inizierò a scrivere articoli mensili, partendo da Marzo 2022 riguardo quante volte su twitter, grazie ai vari account che ho citato in questo articolo, stanno segnalazioni non solo di truffe ma anche riguardo artisti che si ritrovano le proprie opere d’arte trasformate in NFT senza il loro permesso e di come OpenSea in particolare, sembra rifiutarsi di considerare la possibilità di verificare manualmente ogni immagine che viene caricata sul loro sito.