Abusi del DMCA da sviluppatori indie (Aggiornato 2022)

Nell’articolo riguardo ADHD Games avevo citato che ormai una volta all’anno capitano abusi del DMCA da parte di sviluppatori indie, questo articolo (che sarà aggiornato spesso in base alle storie che potrei aver dimenticato oppure storie che sono accadute da poco) serve più come riepilogo di alcune delle storie principali facendo da hub in generale.

In quanto questo articolo è abbastanza lungo (Difficilmente credo che ci saranno articoli con così tante parti, citazioni e altro) vi consiglio vivamente di vedere principalmente la storia a cui siete interessati, inoltre per non far risultare questo articolo troppo pesante sarà presentata una sintesi per ogni singolo caso di circa 300 parole al massimo, tranne se proprio serve per dare un idea concreta del caso.

Questo articolo sugli abusi del DMCA è da considerarsi aggiornato fino al 4 Febbraio 2022, nel caso di abusi del DMCA accaduti dopo questa data aggiornamenti sia tramite articoli dedicati che questo articolo verranno scritti quanto prima possibile, nel frattempo si ringrazia SidAlpha e Sentinels of the Store per aver tenuto ancora in piedi i loro articoli riguardo questi casi anche se in alcuni casi la differenza di thumbnail rispetto a come le usano oggi rendono un pò difficile ritrovare i video originali.

Cosa qualifica un dev per questa lista

In questo articolo prenderemo in considerazione solo sviluppatori i quali hanno fatto realmente degli abusi del DMCA, quindi nessun caso di minacce del uso di tale legge verranno prese in considerazione in questo articolo, in quanto altrimenti sarebbe ancora più lungo sia da scrivere che da leggere, il caso Alex Mauer non sarà preso in considerazione appunto perché non era lo sviluppatore in principio ed era più un abuso per alimentare altri abusi alla fine dei conti.

Inoltre questa lista per alcuni degli esempi che saranno mostrati potrebbero avere delle pagine dedicate, che fanno pur sempre parte dello stesso articolo quindi alla fine dei conti non abbandonerete mai l’articolo principale, tranne ovviamente se sono casi su cui abbiamo fatto degli articoli dedicati come per esempio ADHD Games o Gilson B. Pontes.

Day One: Garry’s Incident

Day One: Garry’s Incident è da considerarsi come il padre degli Abusi del DMCA che sono accaduti su youtube, almeno considerando quelli di cui si possono trovare notizie certe, da parte di sviluppatori indie che si sono sentiti offesi dal ricevere una critica abbastanza negativa del proprio videogioco, infatti per questo ha anche una propria pagina su Wikipedia, probabilmente per ricordare l’impatto che ha avuto tra i gamers su youtube.

La vittima del primo caso degli Abusi del DMCA è stato TotalBiscuit, un vecchio canale di youtube ormai lasciato semi abbandonato dopo la morte di John Bain a causa di cancro, che ha voluto aumentare le critiche verso non solo il gioco ma anche verso gli sviluppatori, Wild Games Studio, tramite non solo il semplice controllo di come erano gestiti i forums di steam del gioco ma anche del kickstarter e metacritic.

Infatti su MetaCritic stavano chiaramente segni di manipolazione dovuti principalmente a recensioni abbastanza positive che stavano venendo da utenti che erano appena stati creati, sulla quale Wild Games Studio ha deciso di dire che non è stata colpa loro ma di fans del gioco (che francamente è una scusa abbastanza debole).

Il gioco al giorno d’oggi non è più disponibile su Steam, infatti verso Marzo 2018, ben 5 anni dopo il rilascio e relativa la controversia, il gioco è stato rimosso ma i files sono ancora sui server, quindi se qualcuno lo tiene nella propria libreria, come per esempio il sottoscritto, può ancora giocarci ma è difficile ottenere le carte e medaglie attaccare al gioco, in quanto Steam è abbastanza serio sotto questo punto di vista.

Guise of the Wolf

Guise of the Wolf francamente rispetto a molti altri casi che sono presenti in questa lista, è stato un abuso che è stato subito rigettato da Youtube, oltre al fatto che vede coinvolto TotalBiscuit, uno dei primi a essere vittime di questi grossi Abusi del DMCA ma che sfortunatamente è morto nel 2018 a causa di un cancro terminale che non gli permetteva di stare in pace.

Rispetto a Day One: Garry’s Incident, Guise of the Wolf è ancora disponibile su steam, ma non so quanto possa vare la pena prenderlo in quanto dal 2017 non ha avuto nessun tipo di saldo oltre al fatto che tecnicamente non è disponibile in certi paesi perché manca il prezzo, cosa che accade principalmente quando gli sviluppatori non si fanno vivi su steam.

Non sta nulla di particolare da dire riguardo questo caso, anche se alla fine dei conti è andata abbastanza bene a TotalBiscuit rispetto alla situazione che era Day One: Garry’s Incident, anche se va detto che francamente se dovessi ritoccare il gioco dopo tutti questi anni non saprei se gli sviluppatori uscirebbero allo scoperto per dire qualcosa oppure no

Digital Homicide

Ovviamente una lista dei vari Abusi del DMCA fatti da vari sviluppatori indie non sarebbe completa se non citiamo Digital Homicide, che per qualche motivo solo nel 2022 ho scoperto che stanno ancora delle persone, su cui ci sarebbe da trattare un articolo in parte perché ho notato elementi in comune ma allo stesso tempo per ora è troppo pericoloso parlarne tranquillamente, che credono che i fratelli Romine erano nel giusto nelle loro azioni, specialmente quando si trattava di pubblicare asset flip su asset flip e ovviamente, abusare del DMCA

Per chi si domanda se i loro giochi sono ancora disponibili su Steam, vi ricordo che erano stati rimossi dopo che i fratelli Romine avendo fallito nei loro Abusi del DMCA su Jim Sterling e molti altri youtubers hanno deciso di portare in tribunale non solo il già citato Jim Sterling ma anche un’intero gruppo di giocatori che s’erano riuniti per denunciare le loro azioni e volevano fare un sub poena a valve per i dati personali di almeno 100 persone, cosa che ha spinto Valve a bannare Digital Homicide.

Gli unici siti dove è ancora possibile ottenere i loro giochi sono Itch.io e in passato anche su Indiegala, mentre su quest’ultimo sembra che i giochi sono stati rimossi del tutto su itch.io sono ancora pienamente disponibili ma non è possibile trovarli dal sito in se, infatti si possono trovare tramite una ricerca generale di google o se qualcuno su itch.io ha creato una playlist dei loro giochi.

Una cosa che dovrebbe sorprendere è che oltre ovviamente ai loro giochi che sono sul playstore sotto tutt’altro nome, anche su itch.io sembrano che stanno di tanto in tanto tentando di caricare dei giochi nuovi, anche se stanno fermi da Aprile 2020, probabilmente per tentare di tornare sulla bocca di tutti allo stesso tempo in cui avevano lanciato la loro operazione Digital Homicide Uncensored.

Dentola Studio

Dentola Studio è stato un caso abbastanza particolare, in quanto non solo i loro giochi non erano ancora pubblicati ma erano su Steam Greenlight ma ovviamente per come funzionava Greenlight allora (Stiamo parlando del 2017 alla fine dei conti) hanno attirato un pò di attenzione specialmente da SidAlpha che aveva fatto un video sullo sviluppatore.

Come potete immaginare dentola studio ha deciso di tirare fuori abusi del DMCA nei confronti di SidAlpha quando in realtà lo stesso sviluppatore doveva essere vittima del DMCA per come i suoi giochi erano copie di asset packs, che gli sviluppatori indie dovrebbero usare come basi per studiare e poi mettere la loro roba e non ripubblicare a raffica.

Al tempo SidAlpha non era un grosso youtuber infatti aveva avuto l’attenzione di Jim Sterling e Totalbiscuit che hanno deciso di promuovere la situazione il che aveva appunto causato una grossa crescita del proprio canale, cosa che ho un pò di dubbi che possa accadere nel 2022 considerando cosa sono accaduti sia a Jim che Total.

Fur-Fun

Fur-Fun è un caso abbastanza particolare secondo me, in quanto non solo abbiamo a che fare con un youtuber abbastanza grosso in spagna che ha voluto tentare di creare un proprio videogioco, ma allo stesso tempo lo stesso youtuber/sviluppatore non voleva rispettare il copyright di altre aziende, nello specifico parliamo di Rare, ma è inutile parlare molto di casi vecchi, infatti il caso Fur-Fun è del 2017.

Prima di continuare a parlare della controversia, andrebbe detto che ormai Fur-Fun non risulta più disponibile su steam, infatti è stato disponibile per malapena un anno, specialmente considerando la questione degli abusi del DMCA più altri drama, come il sopracitato copyright di Rare, che poteva finire abbastanza male per questo youtuber/sviluppatore.

Anche in questo caso si ringrazia SidAlpha per aver francamente dedicato abbastanza video su questa situazione, tra non solo il video originale che era poi stato tirato giù grazie a ovvi abusi del DMCA su cui ha fatto un secondo video a riguardo, ma anche ricordando abbastanza chiaramente che il crowdfunding del gioco era quasi una copia di un altro gioco che era presente nello stesso sito di crowdfunding.