mbccompanyxCon Shipwreck Escape si può finalmente dire che Woovit Spotlight 2022 è attivo, ma allo stesso tempo voglio ricordare che questa serie sarà abbastanza breve rispetto a Woovit Spotlight 2021, a causa delle varie limitazioni che ci ritroviamo ma che allo stesso tempo vanno a evitare di creare degli scenari abbastanza stressanti per noi.
Vi ricordo inoltre che nel momento in cui questo articolo su Shipwreck Escape sarà pubblicato, sarà disponibile il gameplay sul nostro canale youtube, ovviamente a patto che non ci siano problemi con il copyright, cosa che sfortunatamente nella versione dell’anno scorso ci ha costretto a rigiocare certi videogiochi per evitare di avere problemi in futuro.
Prima di continuare questo articolo, come abbiamo fatto anche negli articoli relativi a Woovit Spotlight 2021, anche per Woovit Spotlight 2022 desideriamo ringraziare Woovit, che come sempre, anche in questa situazione abbastanza particolare, continua a fare da intermediario tra noi content creators e gli sviluppatori o relativi editori in modo che in cambio della produzione di un video possiamo ottenere chiavi per vari giochi.
I vari rilasci di Shipwreck Escape
Andando a vedere i vari rilasci che Shipwreck Escape ha avuto sulle varie piattaforme videoludiche iniziamo dal rilascio fatto senza l’uso di un editore su Steam il 24 giugno 2021, piccola nota che devo fare a riguardo è che Raccoon Studios due giochi in arrivo su Steam ma sfortunatamente non si hanno ancora delle date per questi due.
Se sta una piccola nota che devo fare riguardo l’atteggiamento degli sviluppatori di Shipwreck Escape, Raccooon Studios, è che da Gennaio 2022 il gioco non è andato in offerta manco una volta, specialmente ora che le regole imposte da Valve per evitare problemi permettono di fare saldi abbastanza frequenti e al di fuori dei momenti caldi.
Ma sorvolando questo particolare, a febbraio 2022 Shipwreck Escape riceve un port solo per la Nintendo Switch, fatta da Ocean Media, editore che abbiamo già visto nella serie Woovit Spotlight 2021 anche se i giochi allora erano principalmente casuali e difficilmente stava qualcosa di diverso, ma vi dico subito che per questo gioco per fortuna non abbiamo quel problema, specialmente visto che in questa recensione andremmo a vedere la versione per la Nintendo Switch.
Gameplay di Shipwreck Escape
Avviando il gioco com’era in parte prevedibile ci ritroveremo davanti a una schermata di caricamento, ovviamente Shipwreck Escape è andato sull’economico ma allo stesso tempo non credo che possiamo lamentarci troppo quando alla fine dei conti non si può sempre avere una schermata di caricamento interattiva o che avesse qualcosa di più colorito invece di essere uno schermo nero.
Una volta che Shipwreck Escape sarà caricato arriveremo a un menù principale abbastanza semplice con sole tre opzioni in quanto non esiste un sistema di salvataggio ma allo stesso tempo credo che gioco è alla fine dei conti sarà abbastanza legato all’account, e ovviamente le tanto importanti impostazioni, che in alcuni giochi sfortunatamente sono stati abbastanza deludenti.
Ma per nostra grande fortuna le opzioni di Shipwreck Escape non sono deludendi e anzi, sempre tenendo in mente che tipo di gioco è, sono abbastanza iniziando ovviamente dalla possibilità di controllare i comandi di gioco, cambiare il volume della musica e degli effetti sonori, cambiare la lingua del gioco e la difficoltà, anche se quest’ultima è semplicemente avere più tempo a disposizione per risolvere i vari puzzle che altro per finire poi con la possibilità di resettare il gioco o le impostazioni, nulla di abbastanza complicato.
Andando alla selezione livello di Shipwreck Escape faremmo quello che in alcuni casi sarebbe una scoperta abbastanza pesante, infatti per un gioco che costa 8,19€ su steam e 10€ su nintendo switch ha solamente 20 livelli, che non hanno dei titoli personalizzati ma bensì Livello_X_X, il che potrebbe sembrare poco ma bisognerebbe vedere la lunghezza dei vari livelli prima di dire qualsiasi cosa negativa o positiva a riguardo
Andando a vedere l’introduzione di Shipwreck Escape sfortunatamente non sapremmo molto sul motivo per cui la nave sta affondando oltre a come siamo finiti dove iniziamo il gioco, infatti considerando che il nostro protagonista è un banco, quindi per finire dal casino della nave a quello che come vedremmo dal tutorial è la sala macchine resterà un mistero.
Shipwreck Escape alla fine dei conti nient’altro è che un gioco stile escape room in 2.5D, dove dovremmo raggiungere la porta per il prossimo livello prima che ovviamente l’acqua, che a seconda della difficoltà arriverà come quando riempiamo la vasca per lavarsi o come l’acqua nel film del titanic, ci possa uccidere, sfortunatamente non avremmo un timer vero e proprio per quanto tempo resta a nostra disposizione quindi dovremmo fare i calcoli mentalmente.
Ma ovviamente avremmo degli ostacoli per andare al prossimo livello di Shipwreck Escape, infatti gli ostacoli possono variare da vents (Non del tipo di Among Us), fiamme che dovremmo spegnere aprendo l’acqua e circuiti elettrici che chiaramente non possiamo lasciare andare in corto circuito oltre ovviamente a porte che saranno chiuse a chiave dall’interno.
Ma una feature particolare di Shipwreck Escape è che non saremmo sempre con il nostro protagonista, infatti durante cerchiamo di scappare dall’acqua potremmo anche trovare dei documenti che sembrano spiegare i vari misteri oltre ad altre persone che potremmo controllare e che dovremmo mettere in salvo, ovviamente evitando di fare troppi casini in quanto alcuni puzzle potrebbero richiedere entrambi i personaggi per superarli.
Il voto per Shipwreck Escape
ShipWreck Escape sfortunatamente non sembra dare l’impressione di essere lungo come gioco, ma allo stesso tempo sembra che offre qualcosa di interessante considerando che mi sembra raro che un gioco che ha come tema le escape room, anche se qua invece di risolvere un mistero abbiamo qualcosa più nello stile di Zero Escape, dovremmo mettere in salvo i vari personaggi.
Se sta qualcosa da criticare che non sia il già citato problema relativo ai soli 20 livelli che risultano disponibili nel gioco è che stanno momenti in cui viene da domandarsi se i tempi settati per le varie difficoltà sono onesti oppure sono messi per chi abbia già giocato il gioco fino in fondo abbastanza volte che può permettersi di fare uno speedrun contro l’acqua.
Francamente se dovessi dare un voto al gioco sarebbe un bel 6, e credo che ho spiegato bene le motivazioni dietro a questo voto iniziando dalla questione dei livelli fino al fatto che proprio a causa del numero di livelli disponibili per battere il gioco viene da domandarsi per quanto tempo possa avere l’attenzione del giocatore.
A seguire su Woovit Spotlight
Come avevo già citato nell’articolo in cui ho annunciato che Woovit Spotlight 2022 era confermato, il prossimo gioco che andremmo a vedere in questa serie sarà Jisei: The First Case, mentre per i giochi a seguire devo sfortunatamente ancora decidere, ma allo stesso tempo è molto probabile che verrà la diretta twitch che ho programmato prima che possa decidere.
ma questo non toglie il fatto che con molta probabilità in questa stagione ci saranno abbastanza video con una durata di oltre un’ora, specialmente considerando che entro la fine dell’anno saranno creati pochissimi episodi in confronto a quello che abbiamo fatto l’anno scorso, ma allo stesso tempo sta la possibilità che una volta raggiunti i 1000 iscritti non potrò avere pace.