mbccompanyxPer la prima volta in Woovit Spotlight, abbiamo un articolo che tratterà ben due giochi in uno solo, infatti andremmo a vedere Kingdom Tales e Kingdom Tales 2, in quello che potrebbe abbastanza facilmente essere un articolo abbastanza lungo rispetto al resto della rubrica, quindi se siete intenzionati a leggerlo per intero, vi consiglio di avere dell’acqua a portata di mano.
Infatti se di solito mi limito sempre a tenere una testa bassa e rendere l’articolo abbastanza verde per i controlli della SEO che faccio di solito, per questo articolo il verde sarà talmente forte che farà paura, quindi non sto scherzando quando dico che Kingdom Tales & Kingdom Tales 2 è l’articolo più lungo che mi potrà mai capitare in questa rubrica per ora.
Kingdom Tales, sviluppato da Cateia Games e pubblicato da Libredia Entertainment è stato rilasciato su Steam, su BigFishGames e sul play store Android di Amazon (in due versioni, probabilmente una demo e chiaramente il gioco completo) nel 2014 mentre la versione che andremmo a vedere, quella per la Nintendo Switch è stata pubblicata da Ocean Media il 24 dicembre 2020
Kingdom Tales 2 ha avuto solo un rilascio su Steam nel 2014, solo 6 mesi dopo il rilascio del primo titolo, cosa che non è anormale per i titoli per gamers casuali, su BigFishGames mentre la versione per la Nintendo Switch è uscita malapena 2 settimane dopo il rilascio del primo, infatti era stato rilasciato il 7 Gennaio 2021
Prima di iniziare l’articolo, come ogni santa volta che scrivo o carico un video che fa parte di questa rubrica, per l’amor della trasparenza desideriamo ringraziare Woovit che ha fatto da intermediario tra noi content creators e gli sviluppatori e publishers coinvolti, in questo caso abbiamo Ocean Media e Cateia Games.
Prime Impressioni
In quanto in questo articolo stiamo vedendo due giochi allo stesso tempo, rispetto a quando abbiamo fatto con Legends of Solitaire e Ember Knight Solitaire che sono stati articoli separati, per Kingdom Tales e Kingdom Tales 2 ci saranno sub sezioni dedicate, anche se potrebbero apparire come la stessa roba in questo esempio.
Kingdom Tales
La descrizione del gioco sulla pagina di steam sfortunatamente non da molti dettagli riguardo il gioco in se, infatti come alcune volte come spesso accade nelle descrizioni dei giochi casuali non esiste roba che gli rende veramente unici, sia dal gameplay che dalla presentazione, infatti mi viene da piangere su una cosa del genere.
Infatti anche a vedere la presentazione del gioco, non notavo niente che poteva veramente dirmi qualcosa che non avevo visto in altri giochi casuali, ma allo stesso tempo speravo al momento in cui stavo controllando il gioco prima di giocarlo che mi sarei sbagliato specialmente considerando che esiste un sequel per Kingdom Tales.
Kingdom Tales 2
Kingdom Tales 2 anche se ha lo stesso problema quando si parla della descrizione del prodotto che sembra più un copia e incolla di quello del gioco precedente cambiando ovviamente parte del testo almeno dagli screenshot sembrava che in quei mesi che sono passati tra i due giochi hanno cambiato qualcosa al livello della interfaccia utente.
Ovviamente riguardo l’interfaccia utente di Kingdom Tales 2 andremmo a discuterne nella sezione dedicata ma già da questo mi stava sorgendo la speranza che sarebbe stato un gioco che avrebbe cambiato pesantemente le regole dal primo gioco, cosa che forse speravo fin troppo considerando anche come il loro rilascio sulla switch è stato abbastanza ravvicinato tra i due titoli.
Il Gameplay dei giochi
Prima di continuare, se avete già visto altri articoli di questa rubrica potrete ben capire che la lunghezza della pagina sarebbe stata esagerata se mai osavo mettere tutto insieme, per questo chi è interessato a vedere screenshots del gameplay di Kingdom Tales 2 può facilmente andare alla seconda pagina dell’articolo.
Questo è principalmente per evitare di sovraccaricare la pagina e quindi causare ai nostri lettori che hanno una velocità di navigazione che è comparabile al terzo mondo di poter leggere l’articolo il prima possibile invece di aspettare dei secondi o anche minuti per poter leggere qualche paragrafo, spero che non ci siano problemi in ogni caso.
Kingdom Tales
Prima di iniziare il gioco anche se la switch ha già un sistema di account per conto suo che alcuni giochi sembrano prendere seriamente sfortunatamente sembra che gli sviluppatori o chi ha gestito il porting del gioco ha voluto lo stesso mantenere il sistema d’account del gioco originale aggiunto al fatto che abbiamo a che fare con un puntatore del mouse troppo lento per il bene del gioco.
Dopo aver inserito il nome che vogliamo che il gioco usi nei nostri confronti, Kingdom Tales ci chiede in che modalità vogliamo affrontare il gioco, se in modalità avventura o modalità rilassata, con l’unica differenza tra i due che non viene conteggiato nel punteggio il tempo rimasto per ogni singolo livello, quindi si può finire il gioco con calma
La schermata d’inizio di Kingdom Tales è abbastanza semplice, ma alla fine dei conti sui giochi casuals non puoi esigere di avere dei menù particolari come per esempio quello di God Of War per la Playstation 4, una cosa da notare fin da subito è che la selezione della lingua non si trova dentro il menù delle impostazioni ma sta direttamente sul menù principale.
Una cosa che vorrei aggiungere proprio riguardo la lingua, è che Kingdom Tales non si sincronizza con le impostazioni delle consoles, ecco perché i primi due screenshots che abbiamo incluso in questo articolo erano in lingua inglese, cosa abbastanza normale alla fine dei conti visto che anche altri giochi non sembrano coprire tutte le lingue europee.
Il menù delle opzioni di Kingdom Tales è abbastanza basilare, anche se da troppo di cosa fatta all’ultimo momento specialmente considerando la dimensioni dei pulsanti, per il resto almeno è un menù opzioni che ci da la possibilità di cambiare il volume a certi elementi del gioco che altrimenti andrebbero in conflitto.
Una delle cose che non mancano mai almeno nei giochi casuali sono gli achievements o trofei, in Kingdom Tales ne abbiamo almeno nove da ottenere ovviamente ognuno con i propri requisiti per essere ottenuti dal giocatore.
La storia di Kingdom Tales è abbastanza semplice, dovremmo espanderci per poter far pace con i draghi che per qualche motivo abbiamo deciso di ignorare, se vi domandate perché questo screenshot è così terribile come qualità non so che dire, probabilmente il filmato originale era in 480 o anche meno e quindi ad estenderlo si va ovviamente a rendere il tutto qualcosa di incomprensibile.
Una volta finita la cutscene finiamo nella mappa del mondo dove inizieremo la nostra avventura in una maniera abbastanza lineare, cosa che abbiamo visto in passato in giochi come Legends of Solitaire e Ember Knight Solitaire, quindi possiamo dire con certezza che i giochi per giocatori casuali non provano a fare una storia variabile.
I primi livelli del gioco sono semplicemente dei tutorial che francamente sono allungati forse anche troppo per il loro bene, visto che per ogni livello avremo a che fare con una meccanica diversa, per esempio nel primo livello avremmo a che fare con la costruzione di case per riscuotere le tasse o gabelle come lo definisce il gioco
Infatti in questo primo livello tutorial avremmo a che fare con la costruzione delle prime case per la nostra città, infatti non ci sarà altro da fare per nostra sfortuna in questo livello
Per completare ogni livello non servirà soltanto completare i vari compiti che dobbiamo fare in un certo tempo se stiamo giocando in modalità avventura per avere un bonus invece della modalità rilassata, ma non avremmo un indicazione del tempo che passa quindi dovremmo tenerlo in mente manualmente durante la partita
Dopo aver fatto il tutorial sulle case avremmo un tutorial per la produzione delle risorse, in particolare del legno che ci servirà non solo per costruire altre case ma anche migliorare queste ultime, in quanto hanno un sistema di stelle che definisce anche quante risorse ci danno ogni volta.
Ma ovviamente non avremmo da costruire edifici durante la nostra avventura, avremmo a che fare con ostacoli sulla nostra strada, anche se francamente in Kingdom Tales è più un disturbo che ti rallenta che essere qualcosa da affrontare veramente.