Rank Math e Content AI: vale realmente il peso?

Questo articolo francamente è giusto una sorta di rant verso Rank Math e Content AI, in quanto da quanto è stato aggiunto quest’ultimo sembra che seppur non sei interessato a utilizzarlo, in quanto è un componente che puoi disattivare abbastanza facilmente, così non sembra considerando come il plugin insiste nel spingere l’uso.

Ma il motivo per cui non lo voglio usare non è legato al fatto che Content AI non possa effettivamente aiutare chi lo usa per migliorare la presentazione del proprio articolo nelle ricerche di google, ma è legato a un dettaglio che mi fa in parte salire il rage, specialmente considerato il modo in cui viene ricordato all’utente che usa Rank Math e cosa devi fare per usarlo.

Prima di andare veramente a dire perché sto seccato per quello che dovrebbe essere semplicemente una feature, capiate che non ho voglia di attaccare i creatori di Rank Math, ma semplicemente chiedere quello che sarebbe un semplice fix, anche se per ora a causa di Altervista non sono in grado di aggiornare il plugin per un problema con la versione di PHP installata.

Quanto Content AI viene forzato agli utenti da Rank Math

Come avevo accennato all’inizio di questo articolo/rant, Content AI è un componente di Rank Math, quindi l’utente può decidere se tenerlo attivo oppure disattivarlo nel caso possa dare fastidio, peccato che a quanto pare seppur vai a disattivare questa semplice feature quando poi vai a creare o modificare articoli andando a vedere il voto che da il plugin all’articolo, questa feature viene ancora considerato nel punteggio.

Infatti proprio il fatto che viene considerato nel punteggio è il problema principale che ho con questa feature, il fatto che per avere un voto di 100/100 per un articolo, non importa la sua lunghezza, considerando come Rank Math considera un articolo perfetto se è abbastanza lungo, qualcosa che non tutti fanno volentieri e stanno pure esempi che si possono prendere da siti più noti, devi per forza usarlo.

Il problema arriva quando vai a utilizzare questa feature, il Content AI, scopri che è abbastanza limitato nel numero di volte che lo puoi usare, vorrei tanto dire che il tutto è uno scherzo ma sfortunatamente per utilizzare questa feature devi usare dei crediti, e non solo questi crediti sono pressoché separati nel caso tu paghi già un abbonamento per il premium del plugin, ma per quanto paghi non sembra che te ne danno abbastanza in maniera gratuita.

Infatti, chi paga il minimo, il tier Pro di Rank Math, può ottenere solamente 15 crediti gratuiti di Content AI, che considerando come ne devi usare almeno uno per ogni singolo articolo che scrivi, alla fine dei conti non vale veramente la pena, spingendoti quindi a dover pagare per altri crediti, che come è facile intendere da quello che già danno in aggiunta ai vari tier, non aiuta molto.

Infatti, andando a considerare l’esempio che stavo iniziando prima, quello del blogger che deve postare almeno un articolo al giorno e vuole essere sicuro che il punteggio sia perfetto, sarebbe forzato a dover prendere ben 450 crediti, andando così a sprecare 85 crediti ogni anno, pagando ben 100 dollari all’anno, al momento in cui sto scrivendo questo articolo il totale va sui 120,78 dollari in quanto l’iva non era inclusa.

Ovviamente uno potrebbe dire che a quel punto varrebbe la pena di prendere il pacchetto da 150 crediti, tenendo in mente che potrà postare meno articoli nell’arco dell’anno, ma considerando che sono pur sempre 50 dollari all’anno, continuando a escludere l’iva, non da quel senso di soddisfazione specialmente per un blog che parte da zero.

Conclusione

E con questo siamo arrivati alla conclusione di questo piccolo articolo/rant riguardo Content AI è di come, considerando il pagamento che viene richiesto per l’utilizzo di questa feature in modo da ottenere un voto dell’articolo di 100/100 anche quando la feature viene disattivata dalla bacheca del plug in, da un po’ di fastidio quando provi a puntare a un voto abbastanza alto.

Questo articolo poi si potrebbe definire una prima parte di alcuni problemi che sto iniziando a riscontrare sul mio sito, iniziando appunto da Rank Math per passare poi al problema più grosso per quanto riguarda la sicurezza del sito in generale, infatti in parte spero che mentre sto a scrivere questo articolo dietro le quinte stanno facendo gli accorgimenti del caso.

Sperando che il secondo articolo non sarà necessario, in quanto più che essere un rant per qualcosa che può essere insignificante a qualcuno, se quello che ho letto dal wiki d’aiuto di Altervista è veritiero e aggiornato, non so per quanto potrei effettivamente utilizzarlo in totale sicurezza informatica prima che qualcuno possa prenderlo dalle mie mani, specialmente considerando quanto tempo avevano per sistemare il tutto.